Lavorare come Promoter: Mansioni e Requisiti

Descrizione del Lavoro di Promoter

Cosa fa il Promoter

Il promoter si occupa della promozione di prodotti, servizi, eventi e iniziative di vario tipo. La sua attività rientra nel direct marketing e nelle vendite, e di solito è chiamato a svolgere l'attività promozionale in corrispondenza del lancio di un nuovo prodotto o marchio, per inaugurazioni e nuove aperture, o in occasione di eventi e iniziative come mostre, fiere, concerti, raccolte fondi.

Moltissimi settori si affidano al lavoro dei promoter per incontrare i clienti: food & beverage, IT e electronics, moda, bellezza e personal care, sport, banking, telefonia e telecomunicazioni...

Ma vediamo più in dettaglio cosa deve fare un promoter:

Tipicamente il promoter lavora all'interno di punti vendita, supermercati, centri commerciali e fiere, solitamente presso uno stand (in-store promotion), oppure all'aperto in luoghi molto affollati come strade, piazze, stazioni e aeroporti (out-store promotion).

L'attività principale del promoter consiste nell'avvicinare clienti o passanti per attività di tentata vendita e promozione face-to-face: il promoter illustra i prodotti o il brand (ed eventualmente ne propone una prova) al fine di orientare la clientela all'acquisto, fornisce informazioni su eventi e iniziative, distribuisce volantini, omaggi e gadget. In alcuni casi, la visibilità dello stand è sfruttata per la raccolta dei contatti e attività di lead generation: compito del promoter è fare in modo che l'utente compili un form di iscrizione, oppure che fissi un appuntamento o una prenotazione.

I promoter sono richiesti anche nel settore no profit, in particolare per le raccolta fondi a favore di onlus e ONG: compito del promoter per il terzo settore (detto anche dialogatore o fundraiser) è interagire con i passanti per trovare nuovi sostenitori, chiedere un contributo attivo alle campagne di fundraising e raccogliere i dati di contatto di chi sottoscrive le iniziative.

Competenze del Promoter

Gli obiettivi del presidio di uno stand promozionale e delle attività di field marketing e vendita svolte dai promoter possono quindi essere diversi: indirizzare i clienti verso l'acquisto di un determinato prodotto, aumentare la brand awareness (in questo caso il promoter diventa un vero e proprio Brand Ambassador), ampliare la penetrazione di mercato in una nuova area territoriale, accrescere la visibilità di un'iniziativa. In base a cosa si vuole ottenere, viene definita l'attività che il promoter deve svolgere.

È importante che un promoter conosca molto bene il prodotto o l'iniziativa che sta promuovendo: per questo motivo spesso viene fornita una breve formazione iniziale (detta briefing) da parte dell'azienda o ente che promuove la campagna, che consente al promoter di avere tutte le informazioni per rispondere alle eventuali domande dei passanti in maniera esaustiva e convincente. Di regola viene anche fornita una divisa di rappresentanza, con logo, che rende i promoter subito riconoscibili per i potenziali clienti.

All'inizio di ogni giornata lavorativa, i promoter devono verificare la disponibilità del materiale informativo e promozionale da distribuire, e il corretto allestimento dello stand. Al termine del turno, invece, devono provvedere alla compilazione di report relativi all'andamento della campagna promozionale (dati sul venduto, sul numero di gadget e omaggi distribuiti, dati di contatto raccolti...) e trasmettere ai responsabili la reportistica richiesta.

Un promoter può lavorare da solo, occupandosi in autonomia di gestire lo stand e il corretto svolgimento di tutta la promozione: questa soluzione è adottata di frequente per la promozione dei prodotti nei supermercati e centri commerciali, negli stand in-store, dove il promoter propone in prova o fa assaggiare nuovi prodotti alimentari, per la bellezza e la cura della persona, per la pulizia della casa o altro (tramite degustazioni e sampling). Oppure si lavora in piccoli gruppi di 2-5 persone, ad esempio nelle campagne di sottoscrizione di nuovi servizi o per le raccolte fondi.

L'orario di lavoro è molto flessibile e può variare a seconda di quanto previsto dalla specifica campagna promozionale: nei punti vendita, spesso si richiede la presenza del promoter durante l'intero orario di apertura, specialmente nei weekend. In altri casi invece, il promoter lavora alcune ore part-time per tutta la settimana, in corrispondenza dei momenti di maggiore affluenza di passanti.

La spigliatezza, l'intraprendenza e spiccate doti comunicative e di vendita sono caratteristiche molto importanti per un promoter, insieme alla bella presenza o comunque un aspetto curato. L'attività lavorativa viene svolta a contatto con il pubblico, in piedi, e richiede quindi anche pazienza e buona resistenza fisica.

Trattandosi di una professione estremamente flessibile, è adatta in particolare a chi cerca un lavoro part-time oppure nel weekend e nei festivi, per un periodo di tempo limitato (ad esempio ragazzi e studenti, anche senza esperienza). Tuttavia, ci sono aziende che cercano promoter con esperienza, con comprovate capacità di vendita e un alto livello di standing per comunicare al meglio il brand, specialmente per la promozione di prodotti alimentari, farmaceutici, cosmetici o tecnologici, per i quali si predilige una figura che ispiri una maggiore affidabilità e competenza.

Jobemail
Scopri le nuove offerte di lavoro prima degli altri!
Iscriviti ora e ricevi le ultime offerte di lavoro per: Promoter
Servizio gratuito. Potrai disattivare il servizio in qualunque momento

Compiti e Mansioni del Promoter

Compiti e mansioni del Promoter

Che cosa fa il promoter? Queste sono le sue mansioni principali:

  • Allestire lo stand ed esporre prodotti, gadget e altro materiale secondo le direttive ricevute
  • Intercettare ed entrare in contatto con i passanti
  • Orientare i potenziali clienti all'acquisto del prodotto/servizio o all'adesione alla campagna (di tipo commerciale o no-profit)
  • Registrare i dati di contatto dei clienti intercettati
  • Svolgere attività di volantinaggio e distribuzione di materiale informativo o promozionale
  • Redigere report sull'attività svolta al termine di ogni giornata lavorativa

Come Diventare Promoter? Formazione e Requisiti Professionali

Come diventare Promoter

Per diventare promoter non è richiesto un titolo di studio particolare. Negli annunci solitamente viene indicato il diploma di scuola superiore, ma quello che conta sono soprattutto le precedenti esperienze nella vendita e nella sponsorizzazione di prodotti ed servizi. Molto apprezzata è la conoscenza di lingue straniere, in particolare se si lavora in località turistiche, negli aeroporti oppure come promoter per eventi, fiere e concerti con pubblico internazionale.

Una volta selezionati, è obbligatorio partecipare ai training formativi (briefing) appositamente organizzati dalle aziende: lo scopo della formazione iniziale è consentire al promoter di sviluppare una conoscenza approfondita del prodotto, per illustrarne al meglio le caratteristiche alla clientela e rispondere prontamente a tutte le domande in merito.

Quali Competenze Servono per Fare il Promoter?

Nelle offerte di lavoro per promoter vengono richieste le seguenti competenze:

  • Esperienza di vendita
  • Conoscenza delle tecniche di comunicazione
  • Doti commerciali
  • Attitudine al lavoro con il pubblico
  • Dinamicità, proattività e intraprendenza
  • Attenzione al cliente
  • Doti comunicative e relazionali, cortesia e pazienza
  • Conoscenza di lingue straniere
  • Bella presenza e aspetto curato
  • Flessibilità

A volte, viene richiesto al promoter di essere automunito e disponibile ad effettuare spostamenti sul territorio (ad esempio per presidiare stand in più punti vendita).

Sbocchi Lavorativi e Carriera del Promoter

Carriera del Promoter

Quando ricercano promoter, spesso le imprese si affidano ad agenzie specializzate nel settore del marketing operativo: iniziare a lavorare tramite agenzia permette di essere richiamati per più attività promozionali, per settori merceologici e brand differenti, e di ampliare così il proprio bagaglio professionale, in vista dei successivi sviluppi di carriera.

Le attività promozionali permettono infatti di sviluppare doti comunicative e commerciali, di apprendere i principi del customer care e di imparare strategie di field marketing, street marketing e guerrilla marketing: ecco perché lavorare come promoter consente di maturare esperienze molto utili in vista di una carriera nel marketing e nella comunicazione, oppure nelle vendite e nell'assistenza clienti.

Un'altra possibilità di carriera è nell'organizzazione di eventi: una promoter può facilmente lavorare anche nel ruolo affine di hostess congressuale o hostess per eventi, e dedicarsi all'accoglienza e alla gestione degli info-points in fiere e congressi.

Pubblica offerta
Devi assumere un Promoter?
Pubblica la tua offerta di lavoro in pochi minuti per ricevere CV da candidati qualificati!

Buoni Motivi per Lavorare Come Promoter

La professione del promoter è indicata soprattutto per chi cerca un impiego flessibile, spesso part-time, e proprio per questo motivo è un tipico lavoro per studenti. Ha infatti il vantaggio di consentire di dedicarsi contemporaneamente anche allo studio o ad altre attività.

Tuttavia, il lavoro di promoter ha altri aspetti positivi: permette di affinare competenze trasversali come la capacità di stare a contatto con il pubblico, capacità di vendita e di persuasione, e di gettare le basi per una futura carriera nelle vendite, nel marketing o nell'assistenza clienti, tutti settori che offrono numerose opportunità di impiego.

Offerte di lavoro per Promoter a:

Ricevi le offerte via email!
Ricevi notifiche via email con le ultime offerte di lavoro per: Promoter
Servizio gratuito. Potrai disattivare il servizio in qualunque momento