Lavorare Come Intonacatore: Mansioni, Competenze e Sbocchi Occupazionali
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Descrizione del Lavoro di Intonacatore
L'intonacatore è un professionista del settore edile specializzato nelle opere di intonacatura e nella decorazione delle pareti interne ed esterne degli edifici. Gli intonacatori inoltre realizzano e applicano stucchi e finiture artistiche su muri, soffitti e facciate.
L'intonaco è molto usato in edilizia come rivestimento protettivo per le murature in mattoni o in cemento: permette di eliminare le irregolarità, nasconde le tracce degli impianti realizzati lungo le pareti della casa, garantisce impermeabilità, traspirabilità e durata nel tempo.
Cosa fa un intonacatore?
Prima di iniziare il lavoro, lo stuccatore verifica le condizioni delle murature, prende le misure e calcola la quantità di materiale, tempo e manodopera necessaria. Questo permette di elaborare un preventivo per il cliente. Il prezzo del lavoro dipende anche dal tipo di materiale usato: intonaci a base gesso, intonaci a base calce e cemento tradizionali, intonaci termoisolanti, ignifughi, intonaci naturali per la bioedilizia...
L'intonacatore procede quindi con la stesura del primo strato di intonaco detto rinzaffo o "rustico", composta da una miscela di calce, sabbia, acqua ed eventuali additivi. L'intonaco di fondo viene steso in uno strato spesso da pochi millimetri fino ad alcuni centimetri in maniera grossolana, per rendere la superficie aggrappante per le successive stesure. Questa operazione può essere svolta manualmente con la cazzuola o per mezzo di macchine intonacatrici con pompa.
Quando la prima mano è asciutta, si stende un secondo strato, di spessore variabile, per uniformare la superficie ed eliminare eventuali difetti. Il secondo strato viene applicato solitamente utilizzando una spatola e rifinito con il frattazzo. Per garantire l'uniformità di spessore dell'intonaco si usano fasce e listelli come guida.
Infine l'intonacatore applica un ultimo strato di intonaco (detto anche "intonachino", velo o intonaco civile) con una malta più fine e sottile, per rendere la superficie liscia e omogenea. A completamento dell’intonacatura viene poi fatta la rasatura del muro, un processo di finitura dell'intonaco che serve per renderlo pronto per la tinteggiatura.
L'intonacatore può poi rifinire la superficie realizzando effetti decorativi (effetto marmo, effetto pietra, spatolato ecc., anche a colori) come richiesto dal cliente, o applicare decorazioni in gesso a stampo o stucchi prefabbricati di vari stili (capitelli, colonne e lesene, rosoni, cornici, bassorilievi...), per un risultato finale di pregio.
Ma non finisce qui:
Gli intonacatori intervengono anche su intonaci vecchi o danneggiati, per rappezzare porzioni di intonaco ammalorato ad esempio a causa di infiltrazioni di acqua nelle pareti. Asportano le porzioni degradate o in via di distacco, spazzolano e raschiano la superficie per eliminare eventuali vecchi rivestimenti, lavano via residui e polvere e applicano quindi un nuovo strato di intonaco.
Inoltre, possono far parte delle mansioni dell'intonacatore anche la realizzazione di pareti e controsoffitti in cartongesso.
Quali sono gli sbocchi lavorativi di un intonacatore?
Stuccatori e intonacatori possono essere artigiani autonomi o trovare impiego come dipendenti di imprese edili, ditte specializzate in intonacatura e rifinitura di pareti interne ed esterne, imprese di costruzioni, manutenzione e ristrutturazioni edilizie. Spesso lavorano in collaborazione con altri professionisti del settore edile (imbianchini, cartongessisti, piastrellisti, muratori...) sotto la direzione di un capo squadra che coordina le maestranze.
Le opere di intonacatura possono interessare sia nuove costruzioni di edilizia civile, industriale e commerciale, sia palazzi e appartamenti da ristrutturare. Il luogo di lavoro è il cantiere edile: l'intonacatore deve dunque essere disponibile ad effettuare trasferte, anche frequenti, per spostarsi da un cantiere all'altro.
Si tratta di un mestiere soprattutto maschile, principalmente perché per lavorare come intonacatore stuccatore sono necessarie forza e resistenza fisica. Inoltre, è importante che l'intonacatore conosca e rispetti le norme vigenti in materia di sicurezza sul lavoro e indossi un abbigliamento da lavoro adeguato, con caschetto, occhiali e guanti di protezione.
Altri nomi per questa professione: Stuccatore
Compiti e Mansioni dell'Intonacatore
Le principali mansioni di un intonacatore sono:
- Preparare le superfici per l'intonacatura (pareti interne ed esterne)
- Dosare e miscelare malte e composti
- Stendere l'intonaco sulle pareti
- Rasare e rifinire l'intonaco per creare una superficie liscia
- Ripristinare vecchi intonaci ammalorati
- Applicare e restaurare decorazioni, ornamenti e stucchi in gesso
- Realizzare pareti in cartongesso
Come Diventare Intonacatore? Formazione e Requisiti
Per diventare intonacatori e stuccatori non sono richiesti titoli di studio di alto livello, ma è necessario fare molta esperienza sul campo, ad esempio attraverso un apprendistato o un corso di formazione nel settore dell'edilizia e delle costruzioni. L'intonacatore apprendista impara il mestiere on the job, osservando e aiutando i colleghi più esperti.
Un bravo intonacatore conosce le varie fasi e tempistiche dell'intonacatura, le diverse tipologie di intonaci, prodotti premiscelati e rivestimenti isolanti, gli strumenti del mestiere e la loro funzione, le tecniche per la realizzazione e posa in opera di stucchi decorativi, cornici e altri elementi in gesso, polistirolo e altri agglomerati.
Inoltre, fanno parte della formazione dell'intonacatore stuccatore anche la conoscenze delle norme per la salute e sicurezza sul lavoro nell'edilizia.
Competenze di un Intonacatore
Le principali abilità e competenze che un intonacatore deve possedere sono:
- Capacità di intonacare a regola d'arte
- Competenza nella finitura e rasatura delle pareti
- Competenza nella realizzazione di stucchi decorativi
- Competenza nella realizzazione di opere in cartongesso
- Conoscenza dei materiali edili, degli utensili e degli attrezzi del mestiere
- Abilità manuale
- Precisione e attenzione ai dettagli
- Capacità di lavorare in gruppo
- Resistenza e buona forma fisica
Sbocchi Lavorativi e Carriera dell'Intonacatore
Terminato l'apprendistato, l'intonacatore ha tutte le competenze necessarie per svolgere il lavoro in autonomia. Gli intonacatori hanno poi diverse possibilità di carriera: si può trovare lavoro come dipendente di un'impresa edile e crescere fino a diventare capo squadra, oppure offrire servizi di intonacatura come artigiano edile autonomo.
Inoltre, come stuccatore è possibile specializzarsi nella realizzazione di stucchi artistici, cornici e fregi in gesso, oppure nel restauro dei beni culturali (chiese, edifici antichi e residenze storiche).
Un'altra possibilità è quella di acquisire competenza anche in altri lavori edili correlati all'intonacatura: ed esempio realizzazione di pareti in cartongesso, controsoffitti e piccoli lavori di muratura, tinteggiatura e imbiancatura, posa di rivestimenti protettivi e isolanti, posa di pavimenti e piastrelle - associando l'attività di intonacatore a quella di cartongessista, imbianchino, piastrellista.
Buoni Motivi per Lavorare Come Intonacatore
L'intonacatore è un artigiano edile in genere abbastanza richiesto nel settore delle costruzioni e ben pagato. Un altro aspetto positivo del mestiere è sicuramente la facilità di accesso: non sono infatti richiesti titoli di studio di alto livello, ma piuttosto buona manualità, precisione e abilità tecniche per intonacare le superfici in modo perfetto.
Lavorare come intonacatore può essere faticoso a livello fisico, ma è anche vario e stimolante: si cercano artigiani per intonacare nuove abitazioni, effettuare ristrutturazioni di edifici o restauri di monumenti e facciate storiche.
Inoltre, non bisogna dimenticare che poter vedere il risultato del proprio lavoro eseguito a regola d'arte (e apprezzato dai clienti) è garanzia di grandi soddisfazioni professionali.