Progettare gli Interni: Cosa Fa e Come Diventare un Interior Designer

L'Interior Designer è il professionista che progetta e organizza gli spazi di un ambiente (domestico e non) partendo dalle esigenze di chi lo dovrà abitare. Pianifica le dimensioni, la distribuzione e le funzioni dei locali, in nuovi progetti di costruzione o in caso di ristrutturazioni, coniugando gli aspetti funzionali con quelli estetici.

Un Interior Designer può intervenire nella progettazione degli interni di case, appartamenti, negozi e spazi commerciali, uffici, alberghi e ristoranti, spazi espositivi, luoghi pubblici come ospedali, scuole, musei.

Lo scopo è creare un ambiente che risponda ai requisiti della funzionalità e del comfort, e che al tempo stesso sia espressivo e comunicativo di emozioni e di una precisa identità. Per questo gli Interior Designers lavorano sia sulle componenti fisiche di uno spazio, come la disposizione delle pareti e i materiali da costruzione, ma anche su componenti immateriali e simbolici come la luce, i colori, le forme.

In italiano, la professione corrisponde a quella dell'architetto d'interni o al progettista di interni, ed è distinta sia da quella dell'architetto (che si occupa primariamente di progettare e costruire l'involucro architettonico di edifici, infrastrutture e interi quartieri), sia da quella dell'arredatore di interni.

Anche se si tratta di due professioni per certi aspetti simili e che spesso vengono confuse, ci sono notevoli differenze tra un Interior Designer e un arredatore di interni:

• un architetto di interni si occupa di progettazione dello spazio, intervenendo anche con lavori strutturali (come la decisione di demolire o erigere una parete divisoria)
• un arredatore ha il compito di personalizzare gli ambienti tramite la scelta di mobili, accessori e armonie cromatiche, senza intervenire sull'organizzazione degli spazi

In concreto, cosa fa un Interior Designer?

Un bravo architetto di interni deve prima di tutto comprendere e interpretare le esigenze dei clienti: si confronta con loro, ne ascolta le richieste, cerca di capirne i bisogni, i gusti e le aspettative - senza dimenticare il budget a disposizione e i tempi di realizzazione previsti.

Visiona ed analizza attentamente gli spazi su cui dovrà intervenire e realizza una planimetria e viste ortogonali (prospetti e sezioni), utilizzando software di grafica 2d. La planimetria include tutte le misure dei locali comprese le altezze dei soffitti, le dimensioni di porte e finestre, la posizione di impianti elettrici, idraulici, meccanici.

A partire dalla planimetria in scala, si procede con la vera e propria progettazione degli interni, il cuore creativo del lavoro. L'Interior Designer studia soluzioni personalizzate per l'organizzazione efficiente degli spazi, in modo da sfruttare al meglio ogni metro quadrato. Progetta dimensioni e funzioni dei locali, posiziona porte e finestre, impianti e domotica, sceglie le finiture, inserisce gli arredi lasciando spazi adeguati per i passaggi. In questa fase si serve di programmi di progettazione grafica 3D per realizzare modelli tridimensionali e rendering foto-realistici da presentare al cliente.

Il Designer di interni è capace non solo di dare un assetto agli ambienti e posizionare l’arredamento, secondo i criteri di funzionalità, estetica ed equilibrio tra vuoti e pieni. Se richiesto, un bravo Interior Designer è anche capace di trasformare e stravolgere l'ambiente iniziale per realizzare qualcosa di nuovo, che sappia entusiasmare il cliente, e sviluppare soluzioni inedite per meglio rispondere al suo gusto e alle sue esigenze.

Ad esempio con una differente predisposizione dei punti luce per creare una particolare atmosfera, inserendo un soppalco, abbattendo mura divisorie per creare continuità tra gli spazi, eliminando barriere architettoniche.

In alcuni casi, per questi interventi strutturali il progettista di interni deve collaborare con architetti, ingegneri edili, geometri coinvolti nei lavori di costruzione o ristrutturazione.

L'Interior Designer si può occupare anche di arredamento, ma non sempre entra nel dettaglio di materiali, tessuti e complementi d'arredo. Più spesso si limita a progettare soluzioni d'arredo su misura in funzione degli spazi e del gusto del cliente (in stile minimal, urban, classico, lussuoso...).

Una volta che il progetto è approvato, l'architetto di interni ne segue la realizzazione, supervisionando muratori, tecnici e artigiani nel cantiere, per assicurare che il risultato finale sia conforme ai progetti e pienamente soddisfacente per il cliente.

Quali sono le possibilità di lavoro per Designer di interni?

Gli architetti di interni lavorano quasi sempre come liberi professionisti, come Interior Designer freelance o come collaboratori di studi professionali di interior design e architettura.

Ci sono poi possibilità di collaborazione anche con imprese edili, società di sviluppo immobiliare, imprese che si occupano di allestimenti fieristici, mobilifici e negozi di arredamento che offrono alla clientela servizi aggiuntivi di progettazione di interni.

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I principali compiti di un Interior Designer sono:

• Ascoltare le esigenze dei clienti
• Effettuare una analisi preliminare dell’edificio e degli spazi
• Realizzare planimetrie
• Elaborare soluzioni di space planning funzionali, innovative, convincenti
• Realizzare bozze, disegni e rendering 3D
• Seguire la fase esecutiva del progetto, coordinando il lavoro di artigiani e tecnici

Cosa studiare per diventare Interior Designer?

La formazione richiesta è di livello universitario, come una laurea in Interior Design o in Architettura con specializzazione in progettazione di interni. Esistono anche corsi di Interior Design erogati da accademie e istituti di design che preparano alla professione.

Il percorso di studi prevede materie come disegno tecnico, storia del design e dell'architettura, antropologia, antropometria (la scienza che studia la dimensione umana in rapporto allo spazio e alle sue funzioni), progettazione di interni, materiali e rivestimenti, illuminotecnica, impiantistica, domotica, norme edilizie e sicurezza, progetti di arredo.

Inoltre, si apprende l'uso professionale di software 2d e 3d come AutoCAD, SketchUp, Allplan: programmi di disegno computerizzato che servono per progettare gli spazi e realizzare rendering.

Una volta laureati, o anche già prima durante gli studi, è utile iniziare a lavorare ad esempio presso uno studio di architettura d'interni, con uno stage o come Interior Designer junior. Questo permette di fare pratica e di arricchire con i migliori progetti realizzati il proprio portfolio personale, da presentare ai potenziali clienti.

In ogni caso, un Interior Designer non ha mai finito di imparare: il bagaglio di conoscenze acquisite va costantemente integrato con le nuove esperienze lavorative e l'aggiornamento per quanto riguarda le ultime tendenze, i materiali da costruzione, le soluzioni tecnologiche sempre più sostenibili.

Ecco l'elenco delle abilità e competenze che caratterizzano un buon Interior Designer:

• Conoscenze di interior design, architettura, edilizia e sicurezza
• Abilità e talento nella pianificazione spaziale
• Competenza nella progettazione esecutiva
• Conoscenza dei principali software di progettazione e renderizzazione
• Creatività e sensibilità stilistica
• Capacità comunicative e relazionali
• Precisione
• Capacità di lavorare in autonomia

Una carriera come Interior Designer può prendere tante direzioni diverse.

Si può lavorare inizialmente come progettista 3D e dedicarsi alla realizzazione di animazioni e immagini realistiche di modelli tridimensionali di edifici e ambienti.

Ci si può specializzare nella progettazione di negozi e spazi commerciali (retail design), di locali e ristoranti (restaurant & bar design) o nella progettazione di spazi di lavoro, per ottimizzare gli spazi e ridisegnare gli uffici in linea con i nuovi modi di lavoro, all'insegna della collaborazione e dell'innovazione.

Si può approfondire la propria formazione e diventare esperti nella progettazione di interni per strutture ricettive (hotel design) e residenze di lusso (luxury residential design), fare carriera nel mondo delle costruzioni navali come Designer di interni per yacht e navi da crociera.

Ancora, si può decidere di specializzarsi nella progettazione di elementi di arredo (furniture design), lighting design, interior design ecosostenibile, studiando progetti a basso impatto ambientale.

Per un architetto di interni, fare carriera può anche voler dire cercare clienti all'estero e ambire a collaborare con gli studi di interior design più rinomati a livello internazionale, per acquisire così notorietà nel settore.

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Diventare Interior Designer permette di usare un talento personale nella vita lavorativa - la creatività e la passione per il design di interni e l'architettura.

Si tratta una professione sicuramente appagante: il progettista di interni sa sfruttare gli spazi per creare ambienti belli, accoglienti e confortevoli ma anche pratici e funzionali, di tendenza oppure dal fascino intramontabile, attraverso scelte stilistiche efficaci.

Inoltre, grazie alle sue competenze tecniche approfondite, il raggio d'azione di un architetto di interni è molto ampio: è infatti in grado di supportare l'intero progetto, anche dal punto di vista architettonico ed edilizio.

Le competenze gli Interior Designers sono sempre più richieste per la progettazione o la ristrutturazione di molti tipi di spazi, dalle abitazioni private ai negozi, dagli hotel ai musei, e ci sono interessanti prospettive di stipendio e di carriera.

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