Se sei alla ricerca di un impiego, ci sono varie strategie che puoi utilizzare: iscriverti a un sito di ricerca lavoro come Jobbydoo, inserire il Curriculum sui siti delle agenzie per il lavoro, partecipare a una fiera del lavoro...
C'è però un altro canale che è utile sfruttare per la ricerca lavoro: la candidatura spontanea.
Con una autocandidatura dichiari la tua disponibilità e il tuo interesse a lavorare per un'azienda, anche se in quel momento non ci sono posizioni aperte o se non trovi posizioni che fanno al caso tuo.
Ma attenzione!
Per scrivere una candidatura spontanea efficace e aumentare le chances di ottenere un colloquio è importante seguire alcuni piccoli accorgimenti.
Quali?
In questo articolo trovi tutto quello che c'è da sapere su come scrivere una mail di candidatura spontanea …
E anche un esempio di lettera di presentazione per autocandidatura!
Vediamoli insieme!
Autocandidatura: Cosa Vuol Dire e Perchè Mandarne Una?
Per prima cosa è bene chiarire di cosa stiamo parlando: inviare una autocandidatura o candidatura spontanea (in inglese “speculative application”) significa semplicemente proporsi di propria iniziativa alle aziende per le quali si vuole lavorare, indipendentemente dal fatto che ci siano ricerche di lavoro in corso.
Forse ti starai chiedendo che senso ha proporsi ad un'azienda che al momento non sta cercando nessuno in particolare da assumere.
Ci sono almeno 3 motivi per cui farlo:
Motivo Nr. 1 per inviare una candidatura spontanea
La candidatura spontanea è un po' un biglietto da visita per presentarti formalmente alla società con cui vorresti collaborare.
In altre parole, è un modo per farti notare in anticipo e aumentare le possibilità di essere contattato, quando l'azienda avrà bisogno di nuovo personale e ci sarà l'opportunità giusta.
Motivo Nr. 2 per inviare una candidatura spontanea
È utile per capire quali sono i tuoi obiettivi a lungo termine e dove vorresti davvero lavorare.
Infatti, la candidatura spontanea, come vediamo a breve, è un recap su chi sei e cosa sai fare.
Motivo Nr. 3 per inviare una candidatura spontanea
Ci sono opportunità che non vengono pubblicate in nessun portale o sito di ricerca lavoro: stiamo parlando del cosiddetto “mercato del lavoro nascosto”.
Quando si apre una nuova posizione vacante talvolta le aziende non pubblicano subito un annuncio (anche per risparmiare), ma ricorrono alla propria rete di contatti, al passaparola o a persone consigliate dai dipendenti.
La tua candidatura spontanea potrebbe arrivare proprio al momento giusto, quando è in corso un processo di selezione “nascosto”.
Cosa Fare Prima di Inviare una Candidatura Spontanea
Se hai deciso di metterti in gioco e inviare un'autocandidatura, prima di tutto concentrati e metti a fuoco il percorso che hai compiuto finora:
- Che competenze hai?
- Quali esperienze lavorative hai maturato?
- Che tipo di lavoro ti piacerebbe fare e in che settore?
Riepilogare la tua formazione e i tuoi desideri è fondamentale per sapere cosa vuoi fare e quali aziende contattare.
Ad esempio, se ti piace leggere e hai esperienza come hostess, puoi inviare una candidatura spontanea a varie catene di librerie per lavorare come addetto vendita.
Al contrario, se sei un tipo schivo e non ti senti a tuo agio nei lavori a contatto con il pubblico, non è il caso proporre la tua candidatura spontanea come cameriere in tutti i bar della città!
Giudica il tuo percorso in modo onesto: se ti sottovaluti finisci per non considerare possibilità preziose mentre se hai una percezione esagerata di te rischi di restare deluso.
In sintesi, ti conviene essere critico e sincero nel fare il punto della situazione, così da capire quali mete vuoi e puoi raggiungere.
A Quali Aziende Inviare l'Autocandidatura?
Una volta chiarita qual è la professione adatta a te o il settore che ti interessa, selezionare le aziende giuste è facile.
Innanzitutto, c'è da dire che ci sono due diverse modalità di inviare una autocandidatura:
- Selezionare una o poche aziende in cui ti piacerebbe lavorare.
Questa scelta è quella giusta se sei già orientato verso uno specifico ambito lavorativo e sei focalizzato su uno specifico profilo professionale.
- Mandare una serie di candidature spontanee a tante aziende, in modo da stabilire diversi contatti e avere più chances di essere chiamato in futuro.
Questa modalità di invio di candidature “a pioggia” è indicata ad esempio per ruoli amministrativi, nella logistica, o per tutti quei ruoli “trasversali” spendibili in tanti settori: profili come segretarie o magazzinieri sono infatti richiesti in tante aziende diverse.
Nel primo caso, identificare le aziende a cui inviare la candidatura spontanea è presto fatto.
Nel secondo caso invece, ricapitola le aziende che già conosci di quel settore e in cui ti piacerebbe lavorare.
Ad esempio, hai fatto un corso professionale per mulettista? Potresti inviare una autocandidatura ad Amazon e ad altre imprese note della logistica.
Se però vuoi aumentare le tue possibilità o se non sai proprio come muoverti, la soluzione più semplice è cercare su Google imprese dell'ambito lavorativo che ti interessa. Ecco che appaiono pagine e pagine di aziende che magari non ti sono familiari, ma che fanno al caso tuo.
Hai annotato le aziende da contattare?
Allora non ti resta che procedere con l'autocandidatura.
Come Inviare una Candidatura Spontanea
Adesso, vediamo cosa devi fare per inviare la tua autocandidatura.
Ci sono quattro opzioni:
Candidatura Spontanea - Opzione #1
Cerca la sezione “lavora con noi” nel sito dell'azienda, dove di solito vengono pubblicate le proposte di lavoro.
Molte grandi aziende come Amazon, Ikea, FCA, Poste Italiane o Lidl che sono costantemente alla ricerca di personale permettono di inviare autocandidature.
In genere, il form online per la raccolta di candidature spontanee si presenta come un modulo con una serie di riquadri in cui vanno inserite varie informazioni: nome e cognome, indirizzo email, numero di telefono, domicilio o residenza, quale ruolo vorresti assumere.
Ricordati poi di caricare il tuo CV e la lettera di presentazione per l'autocadidatura (sotto trovi un modello che puoi usare!).
Candidatura Spontanea - Opzione #2
Se il sito web aziendale non ha una sezione “lavora con noi”, cerca l'indirizzo email dell'ufficio HR o del responsabile delle Risorse Umane tra i contatti.
Se non lo trovi o non c'è, puoi inviare la tua candidatura spontanea all'indirizzo email dell'azienda (in genere è info@...). Chi di competenza la inoltrerà successivamente alle Risorse Umane.
Mi raccomando: se fai in questo modo inserisci come oggetto della mail “Candidatura Spontanea”, per permettere subito a chi la riceve di capire di cosa si tratta.
Ad esempio, se ti interessa ricoprire la posizione di addetto vendite per un supermercato, l'oggetto della tua email sarà “Candidatura spontanea come addetto vendite e scaffalista” oppure “Candidatura spontanea per commessa”.
Candidatura Spontanea - Opzione #3
Se proprio non riesci a reperire un indirizzo email, la soluzione più rapida è chiamare l'azienda e chiedere direttamente alla receptionist a chi inviare la tua autocandidatura.
Candidatura Spontanea - Opzione #4
Consegna a mano il tuo Curriculum.
Questa modalità è la più efficace ad esempio per una candidatura spontanea nella ristorazione (bar, ristoranti e pizzerie) o nei piccoli negozi, dove spesso puoi trovare il titolare e presentarti direttamente.
Dopo aver reperito l'indirizzo, controlla gli orari di apertura e recati di persona nel locale: evita però di portare il tuo CV quando c'è molto movimento (ad esempio, all'ora di pranzo in un ristorante), perchè ti verrebbe dedicato poco tempo e saresti d'intralcio. Piuttosto, presentati prima degli orari di punta per lasciare la tua autocandidatura.
Ora che hai deciso a chi mandare la tua candidatura spontanea e hai reperito gli indirizzi giusti, sei pronto.
…Ma come si scrive una autocandidatura?
Lettera di Presentazione per Candidatura Spontanea: Cosa Scrivere
La candidatura spontanea si compone di due elementi: lettera di presentazione e Curriculum Vitae.
La lettera di presentazione per autocandidatura è un breve testo in cui ti presenti e spieghi perchè contatti l'azienda.
Nel caso della candidatura spontanea, è particolarmente importante inviare una lettera di presentazione fatta molto bene. Infatti, l'azienda non offre posizioni lavorative nel momento in cui ti candidi, quindi devi fare tutto il possibile per attirare l'attenzione del recruiter e convincerlo a fissare un colloquio conoscitivo.
La lettera di accompagnamento per l'autocandidatura deve essere breve e concisa e illustrare sinteticamente:
- Chi sei (a livello di formazione e profilo professionale)
- Come mai stai contattando proprio quest'azienda (racconta il tuo interesse verso l'ambito lavorativo di cui si occupa l'azienda, oppure verso i suoi marchi e prodotti, o per progetti specifici portati avanti dall'impresa)
- Quali sono le tue competenze e le tue aspirazioni (cosa sai fare? cosa vorresti fare?)
- Ringraziamenti e saluti finali, dichiarando la tua disponibilità ad essere contattato per un colloquio conoscitivo
Un consiglio:
informati bene sull'azienda, sui suoi prodotti o servizi e sulla filosofia aziendale (di solito trovi queste informazioni nella sezione “Chi siamo” del sito web aziendale).
Questo ti permetterà di trovare elementi utili per scrivere una lettera di presentazione per candidatura spontanea personalizzata.
Una mossa ancora più furba è quella di sbirciare gli annunci lavorativi passati, per capire se sei in linea con i profili che vengono richiesti di solito.
N.B.: Puoi inviare una lettera di presentazione per autocandidatura anche se non hai esperienza.
Essere alle prime armi non vuol dire non avere competenze!
Se sei uno studente, un neodiplomato o un neolaureato, puoi essere valutato in base ai corsi che hai frequentato, oppure in base alle esperienze di stage e tirocinio. Oppure, puoi parlare di altre tue esperienze come lavoretti estivi e stagionali o attività di volontariato, grazie alle quali hai acquisito soft skills utili per il mondo del lavoro.
Esempio Email per la Candidatura Spontanea
Per aiutarti a capire cosa scrivere nella mail per autocandidatura, eccoti un esempio di lettera di presentazione per la candidatura spontanea:
Maria Rossi
Via Principale 1, 20100 Milano
333 1234567
Dott. Mario Neri
Responsabile HR
Azienda F.lli Bianchini
Zona Industriale, 2 - 20100 Milano
Gentile Dott. Mario Neri,
(oppure : Alla cortese attenzione del responsabile Risorse Umane)
La contatto per sottoporle la mia candidatura spontanea in vista di future assunzioni presso la vostra Azienda F.lli Bianchini.
Le mie esperienze lavorative e la mia formazione mi hanno portato a specializzarmi nel campo [settore di interesse].
In particolare, ho ricoperto il ruolo di [POSIZIONE LAVORATIVE PRECEDENTE] presso l'Azienda XYZ Spa, dal ... al ... [PERIODO DI TEMPO IN CUI HAI LAVORATO].
Come potete vedere dal mio Curriculum Vitae, che lascio in allegato, mi sono occupata di [riassunto delle tue mansioni], portando a termine gli incarichi in modo puntuale e garantendo sempre la soddisfazione dei clienti.
Questa esperienza lavorativa è stata fondamentale per acquisire approfondite competenze in:
- [elenco delle tue competenze professionali e soft skills acquisite, rilevanti per l'azienda per cui ci si candida]
Sono una persona socievole e mi inserisco velocemente in nuovi contesti.
Mi piacerebbe utilizzare le mie competenze e l'esperienza acquisita per la crescita della vostra Azienda, e ad esempio contribuire al [nome di un progetto delll'Azienda].
Resto a disposizione per un eventuale colloquio conoscitivo e ringrazio in anticipo per il tempo dedicatomi.
Cordiali saluti,
Maria Rossi
333 1234567
Questo è il modello generico per scrivere una lettera di presentazione per autocandidatura. Puoi usarlo come base, personalizzandolo in base alle tue esigenze e alle tue competenze.
Puoi inviare la lettera di presentazione per la candidatura spontanea sia direttamente come testo della email, sia come allegato in pdf, insieme al CV (ad esempio se ti candidi tramite un form online).
Un consiglio!
Per arricchire la tua candidatura spontanea può essere utile aggiungere, oltre al Curriculum Vitae, altri allegati che attestano le tue competenze e che possono rendere il tuo profilo più interessante.
Quali?
- Certificazioni linguistiche, informatiche ecc.
- Una lettera di referenze scritta dal precedente datore di lavoro
- Portfolio con i tuoi lavori e progetti realizzati (ad esempio se hai esperienza come freelance o fai un lavoro creativo)
- Attestati di corsi rilevanti per la candidatura spontanea che stai presentando (ad esempio, l'attestato del corso sulla sicurezza o l'attestato HACCP, importante se vuoi lavorare nella ristorazione).
Lettera di Presentazione per Candidatura Spontanea - Gli Errori da Evitare
Inviare una autocandidatura può essere una strategia efficace per trovare lavoro. Certo, assomiglia un po' a un salto nel buio: puoi essere ricontattato... oppure no.
Per aumentare le possibilità di un colloquio conoscitivo, ecco cosa NON devi fare:
- Inviare lettere di presentazione per candidatura spontanea tutte uguali
Le aziende che contatti devono sentirsi speciali, quindi non presentare candidature spontanee con lettere di presentazione identiche ad aziende di tanti settori diversi. Essere generico dà l'idea che in realtà sei alla ricerca di un lavoro qualunque e non gioca a tuo favore.
- Scrivere una lettera di accompagnamento lunga e confusa
Se non vuoi che la tua email venga cestinata devi essere chiaro e conciso: il messaggio che accompagna l'autocandidatura è una breve introduzione al Curriculum, non stai scrivendo un romanzo!
- Scrivere l'autocandidatura come se ti stessi rivolgendo a una tua vecchia conoscenza
Piuttosto, mantieni un tono formale e cordiale.
- Usare per l'autocandidatura un indirizzo email che non controlli quotidianamente
Assicurati di usare una email che controlli ogni giorno, altrimenti potresti non leggere subito l'eventuale risposta alla tua autocandidatura.
Entrare nel mondo del lavoro è una scalata ripida e l'autocandidatura è uno sforzo in più per arrivare in cima. Certo, è solo un tentativo, ma in ogni caso non scoraggiarti!
Essere tenaci e propositivi è il miglior modo per affrontare questa scalata.
Se invece hai fortuna e il recruiter rimane colpito dalla tua autocandidatura, quando si aprono nuove ricerche di personale, potresti essere richiamato. Allora, non farti trovare impreparato: dai un'occhiata a questo articolo per prepararti al colloquio conoscitivo.
Buona fortuna! 🙂